auto automotive motori

Come districarsi nel mercato dell’usato

Chi acquista un’auto usata può rivolgersi a un privato cercando di risparmiare sul prezzo, o valutare le auto usate, certificate e garantite vendute direttamente dal concessionario ufficiale di un grande gruppo. Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un aumento dei prezzi a listino, sia per il nuovo che per le auto di seconda mano. 

Le auto usate sono sempre più richieste, motivo per cui al crescere della domanda sale anche il prezzo. Una situazione che non fa piacere a nessuno, soprattutto a chi deve sostituire l’auto e ha difficolta ad accedere al mercato del nuovo. In questo quadro intervengono le case costruttrici, con offerte dedicate all’usato garantito e certificato.

Si tratta di veri e propri programmi di vendita, grazie ai quali il costruttore può selezionare le vetture che versano nelle migliori condizioni estetiche e funzionali, per proporle da usate dopo averle controllate scrupolosamente. Il personale d’officina si preoccupa di sottoporre le auto a un minuzioso controllo, intervenendo nel caso dovessero essere riscontrati problemi o criticità a carico del veicolo.

Le auto che entrano a far parte di questi programmi inoltre possono vantare una storia manutentiva conosciuta, un chilometraggio contenuto e spesso sono uniproprietario. Così facendo la casa madre può applicare garanzie che possono arrivare a 24 mesi, mettendo il cliente nelle migliori condizioni per effettuare un acquisto sicuro.

Offerte di questo genere sono interessanti anche per una serie di vantaggi accessori. Tra questi citiamo l’accesso a finanziamenti personalizzati, coperture aggiuntive quali soccorso stradale h24, l’auto sostitutiva in caso di incidente o se bisogna portare la vettura in officina. Non è raro inoltre che il concessionario inserisca nel pacchetto ulteriori benefit, come il primo tagliando gratuito, la possibilità di restituire l’auto dopo un determinato periodo di tempo, e il test drive per valutare a fondo il veicolo.

La prova su strada

Quella del test drive è una pratica piuttosto diffusa tra i venditori più seri e affidabili. Le concessionarie puntano su questa possibilità proprio per mostrare al cliente la bontà delle vetture in pronta consegna. Quando possibile è bene poter guidare l’auto che stiamo valutando, prima di finalizzare l’acquisto. 

Rivolgendoci a un concessionario ufficiale, e aderendo ai programmi che abbiamo menzionato in precedenza, siamo certi di acquistare una vettura tagliandata, affidabile e che non ci riserverà spiacevoli sorprese. La garanzia estesa è lì a dimostrarlo d’altronde. 

Possiamo approfittare del test drive non solo per accertarci che la vettura sia effettivamente in ordine, ma soprattutto per valutare se le sue qualità possono soddisfare le nostre esigenze di automobilisti. Durante il giro dimostrativo quindi è bene mettere in pratica alcune accortezze. Per prima cosa guardiamo agli interni: proveremo l’auto dal posto guida, ma dobbiamo essere certi che lo spazio a bordo e nel bagagliaio sia sufficiente a soddisfare ogni nostra necessità. Non facciamoci abbagliare magari da prestazioni brillanti, se poi non sappiamo come trasportare il passeggino.

Una volta su strada possiamo saggiare velocemente le qualità dinamiche del mezzo: anche a velocità ridotte non è difficile farsi un’idea della sua maneggevolezza, della tenuta di strada e della ripresa. Da quest’ultimo aspetto in particolare dipendono strettamente prestazioni e consumi. 

Se dobbiamo viaggiare spesso in autostrada, o affrontare strade tortuose, è meglio preferire un’auto che all’apparenza ci dà l’impressione di essere leggermente sovradimensionata come motore, perché questo si traduce il più delle volte in consumi minori e maggior affidabilità. Al contrario scegliere una motorizzazione più modesta per risparmiare sull’acquisto potrebbe rappresentare un problema se poi andremo a usare il motore sempre al massimo delle sue prestazioni.